La peculiarità del Sud

La mancanza di infrastrutture, la lenta burocrazia, la difficoltà di accesso al credito, la pressione della criminalità organizzata, la localizzazione geografica del Meridione, lontano dalle aree più ricche dell’Europa, hanno fatto sì che le aziende sane sul territorio Meridionale, che riescono a competere sul mercato, rispettando tutti i vincoli legislativi, sia in materia di tassazione che di rispetto delle norme ambientali, siano una minoranza.

Questa situazione, con la quale imprenditori anche seri e capaci si trovano a dover fare i conti, fa sì che il nostro territorio sia sostanzialmente in una condizione di handicap, in uno scenario competitivo, nazionale e internazionale, quale è quello che si sta maturando soprattutto negli ultimi anni.

La piccola e media azienda, che ha rappresentato per anni la spina dorsale dell’economia italiana, in particolare del Nord, da noi al sud non trova le condizioni adatte per prosperare o addirittura sopravvivere.

Questo mette in condizione, molti imprenditori, in questa area del Paese, a non essere in grado di rispettare le norme di legge, sia in termini fiscali, che ambientali, che di sicurezza e in molti casi di lavorare completamente “in nero”.

Questo è un fattore critico che rende una parte produttiva del Paese in una condizione di illegalità.

Le grandi imprese Nazionali o Internazionali d’altro canto non investono in questi territori, non trovandovi alcuna ragionevole condizione di successo.